venerdì 24 settembre 2010

la passione del calcio


ieri sera, arrivato a casa dei miei dopo una giornataccia di lavoro di quelle che solo la settimana della moda ti regala, ho trovato mio padre che guardava la partita juventus/palermo, pertanto mi è toccato guardarla anche a me mentre cenavo. ovviamente la mia attenzione, anziché alle tattiche di gioco e alle azioni, si è subito concentrata sulla ricerca dei giocatori più appetitosi!

a proposito di calcio e di calciatori materassabili, la settimana scorsa ho di nuovo sentito racconti circa la presunta non eterosessualità di un famosissimo giocatore. già alcuni anni fa un mio conoscente, frequentatore dell'upper class torinese, mi riferì che del contratto che il suddetto stipulò con la donna divenuta sua moglie per tenere nascosta la sua vera natura. ora hanno anche dei figli. al di là dei soliti discorsi sugli sportivi che non fanno outing, mi chiedo perché una donna decida di accettare una situazione del genere. di certo non per la fama, dato che trattasi di uno dei giocatori più riservati che ci sia...

46 commenti:

  1. se avete passato la sera tutti e quattro insieme non posso che farti i complimenti

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  2. Si, te li farei anche io nel caso.
    E vorrei delle prove fotografiche e/o video...

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  3. Ora pure a puntate i post... cosa non si inventa questo ragazzo!
    Sopravvissuto alla fashion week?

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  4. Tuo padre costringe il suo unico figlio gay a vedere la partita e tu non lo denunci al telefono azzurro?

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  5. Barone: non è ancora finita...

    it: a mio padre non ho mai detto di essere gay...

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  6. Quando si fissano che non vogliono capire... non c'è di peggio.
    Comunque meglio di mio padre che lasciò un messaggio anonimo sulla segreteria di casa con un "o finocchi!"
    Peccato che la sua voce si riconoscesse da km.

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  7. Ma.... nessuno ha commentato le sfilate? Che si è fatta la Jil? Che mi dite di Miuc...? (non faccio nomi per non essere rintracciati, non si sa mai) Aqu&Raim? La Frida? Marras, Kane per Versus, Dolce&Gabana (come dice Gisele), N21, Bottega Veneta, secondo me le migliori.

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  8. Non parlate di "quando si fissino che non vogliono capire"...
    Senti però no così a singhiozzi il post...
    che mi sale l'ansia. ( e già in questi giorni basta uno starnuto in mongolia... )
    AMu

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  9. @ BlackHole: ma che tu abbia fatto l'uncinetto per 90 minuti non gli è sembrato strano?

    @ Macsi: magari domani ti accontento che oggi sono di corsa

    @ Mau: "quando si fissino che non vogliono capire". Dai, parliamone! AMu? c'e' del tenero?

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  10. Mh, secondo me Mau è inverso in questo periodo. E se facessimo una trasferta tutti insieme al Santo? Compresi anche i fidanzati.

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  11. la jil aveva delle cose interessanti (oltre alla musica hitchcockiana scelta), bottega come sempre una delle migliori... d2 poco originali...

    Macsi: ma marras non è più con voi?

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  12. beh se venite al Santo vi orgnaizzo un tour della città! ho sempre sognato girare con un ombrello orrendo e portare a spasso degli ospiti!

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  13. io padova la conosco eheh
    sarebbe bello organizzare una gita tutti assieme e dormire alla casa del pellegrino ihihihihhh

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  14. Macsi: di dev (capisci vero?) cosa pensi?
    tu che sei informato sui movimenti societari, è vero che d2 è stata venduta a diesel?

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  15. Ormai parlate come degli iniziati. Comunque anche io ieri ho perso la verginità.

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  16. la casa del pellegrino no no no

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  17. Tornando (o arrivando) finalmente in topic, a Milano si sente spesso questa storia del "contratto" tra due belle fanciulle e due volti noti di economia e spettaolo. Non essendo le fanciulle in questione delle piccole fiammiferaie raccolte all'angolo della strada ma due "professioniste della televisione" ancora piuttosto sdraiabili, la cosa mi pare un po' controversa. Delle due l'una: o ci si diverte ad alimentare certe leggende metropolitane (un po' come quella -forse vera o forse falsa- del neo74enne che una volta al mese si reca presso un noto ospedale privato per delle iniezioni rinvigorenti) o si tratta una realtà così indecifrabile come i misteri di Fatima. Io, comunque, se fossi una bella ragazza, tra spennare il gay bisognoso di copertura e un qualsiasi eterosessuale mediamente guardabile e più che mediamente danaroso sceglierei di sicuro la seconda opzione. Comunque, vista la vicinanza geografica e la continuità con l'upper class torinese, hai provato a materassare il calciatore in questione?

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  18. Operazione probabile visto che DinDan stavano bellamente alla festa di compleanno di Red.
    cos'è dev? Sei troppo criptico o io stamani non sono nel mood giusto.

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  19. Di che parli It?
    Meglio che mi ritiri, oggi davvero non ne capisco una.

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  20. Macsi: dev = de vincenzo... sono stato troppo criptico?

    it: purtroppo il rapporto col conoscente dell'upper class si è perso, per cui niente avvicinamento al noto calciatore, continuo a frequentare solo culandre povere come me...

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  21. Mah, non so Blacky: di solito o è per soldi, se non per fama, o sono le classiche leggende metropolitane, o i due sono anche innamorati ma a lui piace anche giocare al dottore con i suoi simili e lei lo accetta, firmando un contratto di riservatezza in caso il matrimonio dovesse finire (perchè si sa che a quel punto ogni mezzo/informazione è lecito per sputtanare l'altro ed ottenere più soldi).
    Se ho capito chi è il personaggio in questione, mi è sempre sembrata una balla, anche perchè la moglie è a sua volta sorella di un noto calciatore che faceva parte della stessa squadra del marito...

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  22. Barone, la moglie non è sorella del calciatore col quale condivide il cognome... ed nuovamente incinta...

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  23. Blacky: ah no? Ero convinto di sì! Comunque, in tutta sincerità, tre figli solo per contratto mi sembra un po' poco credibile, ma forse sono ingenuo io!

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  24. it: red = renzo rosso di diesel, diddan = deanEdan di d2
    cmq d2 ha rinnovato l'accordo con staffint. di red per la distribuzione delle collezioni...

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  25. Calciatore? Stesso cognome? Come, cosa? No non ne capisco una.
    BH in effetti non eri stato troppo criptico, sono io oggi non in fase.
    Dunque: pare che non sia la gemella di Carla (gemella... Carla... non carlà... bionda... capelli lunghi...) ad essere molto ma molto amica di lui, bensì la collega direttrice di vogfrance. Da parte mia penso che sia capace ma troppo difficile, d'altra parte io non faccio testo perché si sa che ci ho il gusto di un granchio. Cmq la stffint, voglio dire, Margielà, la vivien... già ne aveva da star bene...

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  26. Nella mia testa avevo pensato che dindan fosse George Clooney (dindan = rumore del campanello quando scende a dire no martini no party... come sono messo!)

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  27. Macsi mi devo impegnare per comprendere quello che scrivi... sono al decimo giorno lavorativo consecutivo...

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  28. Oddio non potete immaginare che trip è stato legger i commenti.
    La domanda è: ma pperchè non avete messo i nomi? Voglio dire se ci sono voci in giro mica sarà il primo blog su cui finiscono, sti pettegolezzi. Secondo me poi se giocassimo conle figurine non sono per niente sicuro che abbiamo capito gli stessi giocatori.
    It sei decisamente avanti anni luce, no tanto avanti.
    Io purtroppo credo che la paura faccia fare tante cose strane, anche brutte.
    Farti una moglie, a cui magari vuoi bene, am che non ami; non è sicuramente la peggiore. In più aggiri anche quei problemi che altrimenti si dovrebbe affrontere se uno fosse dichiarato e volesse avere figli.
    Mau

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  29. Mau, le ragioni di lui le posso intuire, ma nn quelle di lei, almeno in questo caso...

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  30. LA paura di restare sola ? di non avere figli?
    Il piacere di essere così donna che anche un gay ti si fa ?
    Il non pensare che possa nemmeno esser possibile avere diritto di essere amata ?

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  31. Finiamola, con le barzellette: lo status ed il denaro. Agnelli diceva che l'amore è un sentimento da serve, un'altra diceva che è meglio piangere in una limousine che in una 500, aforismi simili si sprecano.
    Sei sposata, hai un alto tenore di vita, una bella casa, i figli sono necessari per assicurarti che, in caso di divorzio: l'assegno di mantenimento sia sostanziosissimo, la casa rimanga a te.
    Spesso ci sono un'infinità di bonus dei quali non ci rendiamo conto: gettoni di presenza a inaugurazioni, pubblicità, etc. Se sono furbe si fanno aprire negozi o ristoranti che gestiscono capaci direttori, loro stanno ogni tanto nelle ore di punta alla cassa, come la Loren in "Matrimonio all'italiana" nella pasticceria di Donmì.
    Paura? quelle l'unica paura che hanno è che la pacchia finisca.

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  32. Lo scorso mese a Milano girava il gossip della Incontrada che lasciava Zelig per stare vicina alla compagna lesbica in quel di Follonica. Oggi apro l'ultimo numero d GQ e leggo che lei ha fatto un figlio con marito della sorella del suo fidanzato (sempre in quel di Follonica). Dubito che una si metta a sfasciare famiglie solo per nascondere la propria omosessualità. Conclusione: ogni volta che vi dicono "tizio sta con tizia ma poi va a letto col suo segretario" credeteci solo al 50% (l'esempio del "segretario" non è casuale).

    Ma se c'è una donna manager all'ascolto che cerca un maschio di discreta presenza e ragionevoli pretese economiche mi mandi il contratto che glielo restituisco firmato nel giro di 24 ore.

    (Vabbè: leggo GQ, e allora?)

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  33. che giro complicato: il marito della sorella di chi?!?
    (vergognati!)

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  34. Forse lei e la compagna volevano un figlio e quello è il donatore.

    LEGGI GQ?
    Io Vanity Fair (a seconda della copertina).

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  35. Mah, a me comunque sembrano scelte un po' tristi quella di fare la moglie o il marito di facciata. Sarà furbizia, ma io non la capisco proprio l'utilità di sta furbizia. Ho la sensazione che poi alla fine di 'ste storie non si sia mai soddisfatti, non si stia bene.
    ( è evidente che sono per alcuni versi molto naive)
    Vispa-Mau con retino e farfalle

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  36. Mau siamo in due... purtroppo o per fortuna credo che le relazioni di coppia si basino sull'amore e non sulla convenienza...

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  37. Si guarda poi Macsi c'ha ragione ci sono pure persone che mettono su una vita su status e soldi...
    io mica capisco il perché però...

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  38. Io non voglio fare il cinico per forza ma nel profondo credo di esserlo.
    E' un dato di fatto: l'amore finisce, a volte bene, più spesso molto ma molto male.
    A qualcuno sarà capitato di dover scegliere tra l'amore con bruciante passione e quell'amore tiepido, continuo, niente di che ma alla fine di lui ti fidi ed a lui ti affidi. In genere la maggior parte sceglie la passione bruciante per essere di nuovo sulla piazza dopo poche settimane, rancoroso e pieno di rabbia, pronto a ricominciare il lavoro che è trovarne un altro, oppure si sono accoppiati e vive una vita piena di stress. Chi ha scelto i pochi scossoni emotivi spesso è ancora lì, accoppiato, magari da anni. Il tiepido amore si è arricchito di un sacco di sentimenti, tenerezza, stima, rispetto, amicizia, fiducia.
    Tutte le relazioni si basano su scelte di convenienza, consce o meno.
    Se poi, Amu, vuoi sapere perché c'è chi sceglie status e soldi ti rispondo:
    I soldi non fanno la felicità. Figurati la miseria.

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