martedì 29 dicembre 2009

hot chocolate 2.0


ho da poco terminato di leggere "amici, amanti, cioccolato", proprio in tema con il secondo incontro del club della cioccolata: questa sera alle ore 18 presso california bakery in piazza sant'eustorgio. sicuramente uno dei membri avrà qualcosa da raccontare, sperando che non ci contagi col suo raffreddore!
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***
questa volta la scelta dal menù è stata più varia: cioccolata calda con cannella e torta banana e cioccolato per il raffreddato (che ha promesso che presto aggiornerà il suo blog, se riesce svincolarsi dalle braccia di lucifero per più di dieci minuti...), caffè americano e strawberry cheesecake per M, jasmine tea e double chocolate cake per il sottoscritto (e preciso che il fatto che non abbia ordinato una cioccolata calda insieme alla torta non significa che non abbia carenze affettive!)

lunedì 28 dicembre 2009

uno


andando, ovunque andando
inseguendo le ombre perseguitate del tuo essere
proiezioni di stanchi lampioni,
resti d'illusioni devastate
cecchini, bombe, deflagrazioni, spari
i sentimenti colano a picco
i pensieri arrancano
esalando gli ultimi respiri,
pochi ancora al sopraggiungere della fine,
ora non più io, ultimo me stesso

giovedì 24 dicembre 2009


sereno Natale a tutti!

domenica 20 dicembre 2009

il presepe dei blogger 2010



essendo amante del Natale non potevo non aderire alla simpatica iniziativa del presepe dei blogger, quindi ho adottato anche io la mia statuina: alessandra celentano, ovvero la palla di Natale, perché sicuramente amerebbe il mio collo del piede!

martedì 15 dicembre 2009

vorrei vederci chiaro


il mio cuore è forse appannato?
è da un po’ che non mi innamoro, che non provo sentimenti forti e travolgenti per qualcuno. mi sono ormai inaridito? anestetizzato dalle delusioni?
in realtà ho notato un fenomeno nuovo in me, che non ho ancora capito se sia positivo o meno. di recente mi è capitato di conoscere un ragazzo carino e interessante, che ha smosso i miei sentimenti, ma dal suo comportamento mi è parso di capire che da parte sua non poteva esserci un interesse simile a quello che stava nascendo in me, per cui ho lasciato che l’infatuazione incipiente naufragasse.
penso di essermi risparmiato un po’ di sofferenza e di “inutile” struggimento, ma mi domando se forse non mi sia perso qualcosa, se questo controllo razionale sui sentimenti alla lunga non trasformi il mio cuore appannato in un cuore ghiacciato…

giovedì 10 dicembre 2009

interludio



maybe this time I'll be lucky
maybe this time he'll stay
maybe this time for the first time
love won't hurry away

he we hold me fast
I'll be home at last
not a loser anymore
like tha last time
and the time before

everybody loves a winner
so nobody loved me
'lady peaceful', 'lady happy'
that's what I long to be
all the odds are in my favor
something's bound to begin
it's got to happen, happen sometimes
maybe this time I'll win


(potrebbe essere di buon auspicio per qualcuno...)

martedì 8 dicembre 2009

aggiornamento office 2


la fine dell'anno si avvicina, tempo di bilanci, di rinnovo dei contratti e di conclusione delle faide interne, nelle quali, mio malgrado, sono stato coinvolto.
negli ultimi mesi ho collaborato in più occasioni con la collega bionda K (quella che a detta della collega mia "amica" L aveva espresso giudizi negativi nei miei confronti di fronte alla capa) e alla fine è stata proprio K a sostenere la mia rinconferma. in fin dei conti K è sempre stata amichevole con me fin da quando ho iniziato a lavorare in quest'ufficio, e probabilmente, se davvero aveva esternato delle perplessità sul mio lavoro, era stato solo perché non avevamo lavorato insieme granché, sempre che non fossero tutte invenzioni o fraintendimenti di L.
infatti quello che è andato deteriorandosi è stato proprio il rapporto con L: un paio di mesi fa ha iniziato ad accusarmi di non essere dalla sua parte, di essere diventato amico di K e degli altri membri dell'ufficio, che a suo dire sparlavano di lei e le remavano contro, di essere un qualunquista perché cerco di andare d'accordo con le persone anziché schierarmi con lei nella faida... praticamente di essere diventato un lecca **** per tenermi il posto (se davvero fossi un opportunista lecca **** sarei arrivato molto più lontano nella mia vita di dove sono ora)... la sua paranoia, perché di questo si tratta, è arrivata al punto di accusarmi di avere appuntamento al bar con le altre al mattino per fare colazione (cosa che, se anche fosse vera, non mi parebbe poi così grave), senza considerare il fatto che tutti dobbiamo essere in ufficio alla stessa ora e tutti passiamo davanti allo stesso unico bar della via...

venerdì 4 dicembre 2009

alta televisione


per una volta niente ragazzi chiusi in una casa a insultarsi, niente trans, niente litigi tra poilitici o pseudo soubrette (e a volte distinguerli è assai difficile), niente veline, letterine, letterone, niente plastici di scene del crimine, niente parole inutili su persone altrettanto inutili ma famose, bensì vera cultura. l'orchestra filarmonica del teatro alla scala e tre grandi maestri, daniel barenbohim, claudio abbado e maurizio pollini, che parlano di musica, spiegano la musica, mostrano come la musica possa migliorare la vita e la società.
molti momenti emozionanti, tra i quali abbado che torna a dirigire l'orchestra filarmonica della scala (da lui fondata) dopo oltre ventanni, il filmato sul concerto a ramallah della west-eastern divan orchestra e quello del coro manos blancas, e tante parole intelligenti di persone intelligenti a ricordarci che non è la musica ad avere bisogno di noi, ma siamo noi ad avere bisogno della musica.

lunedì 30 novembre 2009

gremlins e bocche tirate


documentario sull'ultimo anno di attività del grande couturier, sulla fine di un modo di intendere la moda e il lavoro dello stilista. divertente, commovente, anche grazie alla presenza di Molly e i suoi figli Milton, Monty, Margot, Maude e Maggie (i sei carlini di valentino) e nonostante la "simpatica" signora seduta al mio fianco che, oltre a commentare con la sua amica ogni scena, ha pensato bene di rispondere al cellulare e limarsi le unghie durante la proiezione.

documentario sull'amore di valentino (un po' capriccioso ed egocentrico, liftato a dovere) per il suo lavoro, per le donne e la bellezza, per i suoi cani... ma ad avermi colpito maggiormente è stato quello, profondo e devoto, di giancarlo giammetti, ex compagno dello stilista e suo socio in affari, per valentino e per ciò che insieme hanno costruito.

giovedì 26 novembre 2009

full muppets

"In questo caso le parole usate dal ... sono più che appropriate: "epico"; "geniale", "perfetto". Ed in effetti, la descrizione dell'ultima clip che sta facendo furore in queste ore su internet e i vari social network, calza a pennello: si chiama "Bohemian Rhapsody", indimenticabile successo dei Queen,re-interpretato stavolta dai Muppets. Il programma Sesame Street, che lanciò i Muppets, ha festeggiato recentemente il 40esimo anno di messa in onda.

Oltretutto, quello che sta scalando le classifiche di YouTube è uno tra i primi in formato full HD ad altissima definizione, ovvero 1080p, con oltre 2 milioni di pixel di risoluzione. La nuova opzione segue di qualche mese l'aggiornamento relativo alla visualizzazione di filmati 720p. Il supporto al 1080p è il primo passo per permettere a YouTube di stipulare finalmente accordi con le case cinematografiche e le emittenti televisive, in modo da veicolare nuovi contenuti ad alta definizione, presumibilmente a pagamento."

i muppets sono un evergreen

lunedì 23 novembre 2009

aggiornamento office 1




la prossima settimana la mia quasi cinquantenne capa si sposa con l'uomo al quale è legata da parecchi anni; ma attenzione: come ci ha tenuto a sottolineare lei stessa più volte, il vero matrimonio sarà quello in chiesa a giugno, con invitati vari e rinfresco nella loro casa, mentre al rito civile saranno solo lei, lo sposo e i testimoni. per questo evento minimal, ha già acquistato due abiti e due cappotti, due borse e due paia di scarpe. alla fine dovrebbe indossare un tubino di cashmere bianco con relativo cappotto di jil sander, scarpe dior e borsa ferragamo... vedi a pagare i propri dipendenti il minimo cosa ci si può poi permettere...

in fondo, però, anche in lei alberga un po' di generosità, infatti venerdì ci porterà tutti a cena al ristorante per festeggiare le sue imminenti nozze.
due domande: non sarà mica che si aspetta un regalo ora e uno a giugno? ma soprattutto, che abbigliamento si confà a un si tal evento?

giovedì 19 novembre 2009

un lustro



cinque anni fa, in questo giorno, firmavo le carte del mio "divorzio". un lungo capitolo della mia vita si concludeva, sicuramente uno dei più significativi, che mi ha profondamente cambiato e fatto crescere, donandomi una grande consapevolezza di chi sono e di come "funziono", anche se a volte me ne dimentico, ingarbugliando la mia vita.
***
qualcuno capirà questo post, altri no. non sono uno che ama parlare di sé, non lo sono mai stato, però volevo in qualche modo celebrare questo giorno e il farlo mi ha ricordato la forza che posso trovare in me e ciò che mi caratterizza...

mercoledì 18 novembre 2009

hot chocolate



metti una sera a milano in compagnia di...

(text later: sono arrivato col treno a mezzanotte e dieci, ne è sicuramente valsa la pena, ma tra meno di sei ore il treno riparte)

...IT, Macsi & Cooper attorno a un micro tavolino, seduti su sgabelli scivolosi, davanti a due tazze di cioccolata calda, una di cioccolata calda con panna e una di tè fumante, qualcuno degustando una fetta di torta cioccolato e arancio, qualcun altro di cioccolato e fragole, trasportati da una gradevole, a tratti seria a tratti divertente, spesso ironica conversazione.

il cioccolato possiede grandi proprietà terapeutiche, combatte la depressione e colma le carenze affettive, ma il suo potere diventa esponenziale se unito a quello di un'ottima compagnia. del resto una delle mie regole di vita è quella di diffidare sempre di chi non ama il cioccolato, sicuramente nasconde qualcosa!

lunedì 16 novembre 2009

voler cantare



durante il weekend ho scoperto Glee, un nuovo telefilm made in USA, incentrato sulle vicende di un coro (Glee Club) di una high school di provincia. la trama di per sé non è originale, ma il telefilm è ben girato e ben costruito e, soprattutto, può contare su un cast di ottimi cantanti e su una colonna sonora ben scelta, il cui primo cd fa già parte della tracklist del mio lettore mp3...
Anche Madonna è interessata al fenomeno, ha infatti garantito l'utilizzo di tutto il suo catalogo musicale, grazie al quale nel 2010 dovrebbe essere realizzata un'intera puntata madonnacentrica!

venerdì 13 novembre 2009

mercoledì 11 novembre 2009

lunedì 9 novembre 2009

pranzo domenicale




ospiti :

mio fratello e mia cognata, finalmente dopo due anni


menù:

pizzettine al brie,

spaghetti con crema di melanzane,

rotolo di pasta sfoglia ripieno di prosciutto cotto e tomino,

carote alla fratel sergio,

torta cacao e nocciole con crema di cioccolato fondente,

acqua, vino bianco e caffè inclusi

mercoledì 4 novembre 2009

passi avanti




l'altra sera in treno, ispirato dalla scomparsa di Alda Merini, ho iniziato sfogliare il mio quadernetto moleskine, che porto sempre con me, ma sul quale ormai da tanto tempo non scrivo qualcosa, e rileggendo ho trovato queste riflessioni annotato più di quattro anni fa

"la musica nelle orecchie: il mio amato Chopin; sento il pianista che batte sui tasti… è come se battesse sul mio cuore le emozioni che provo, che mi fanno fremere, mi fanno sentire vivo anche se non sono chi sono, non so dove sto andando, non so perché certe cose mi parlano in questo modo e cosa effettivamente vogliano dire… sono ancora in ricerca.
ho vagato molti anni, molto tempo, molti mesi, giorni, ore, minuti alla ricerca dell’ombra di me stesso proiettatami da sguardi vuoti e superficiali, che non mi capiscono, non mi vedono: io voglio andare oltre, io sono oltre e non voglio più sentire quegli sguardi su di me.
ancora troppi tasselli mancano al puzzle perché l’immagine sia chiara e comprensibile, ancora troppi pezzi sono persi chissà dove e chissà se torneranno al mio richiamo o invece resteranno nascosti. vorrei ricamarli, dar loro forma io, con le mie mani e metterli al loro posto a riempire quegli spazi. vorrei impastarli come una torta buona, dolce, che sazia, che scalda o come biscotti da donare con amore, pezzi del mio cuore.
vorrei che le parole scivolassero fuori in punta di piedi, ma per fare tanto rumore."
___
la ricerca non avrà mai fine, però parecchi tasselli sono stati aggiunti al puzzle e non mi preoccupo più degli sguardi degli altri...

mercoledì 28 ottobre 2009

ode a




il mio amore per Milo Ventimiglia risale ai tempi della sua apparizione nel telefilm di culto "Gilmore Girls" e prosegue tuttora, tant'è che vederlo nei panni di Peter Petrelli è ormai quasi l'unica ragione che mi spinge a continuare a seguire "Heroes"





mercoledì 21 ottobre 2009

in fieri




un intruso mistificato: un pelo bianco e lungo tra le soppracciglia, invisibile se non posizionandosi di fronte allo specchio in modo che la luce cada con una certa angolazione.

esperimento: come continuereste il post?


riflettendo sulla scoperta mi sono venuti alla mente solo pensieri banali, ma sono stanco della banalità che da un po' di tempo a questa parte sembra aver invaso la mia vita come effetto di questa routine che mi svuota e della disillusione che pian piano si è fatta strada in me, che mi impedisce di sognare e di avvicinarmi alle possibili novità con speranza, di lasciarmi andare, di non accontentarmi...

martedì 13 ottobre 2009

all'asta!



"Barbra Streisand, 67 anni, ha deciso di svuotare i bauli delle sue case di Malibu, New York e Beverly Hills e mettere in vendita al migliore offerente: abiti di scena, soprammobili, album in vinile e vestiti indossati in occasione di cerimonie importanti. Tra le chicche si può trovare una enorme "a" come perenne ricordo della lettera che l'attrice e cantante ha tolto dal nome all'inizio della sua carriera. Il ricavato sarà devoluto a diverse associazioni benefiche."
non è mai stata particolarmente bella, spesso e volentieri ha dimostrato di avere dei gusti parecchio kitsch nello scegliere abiti e arredi, ma sicuramente ha sempre avuto una voce strepitosa e buon gusto nella scelta degli uomini!

lunedì 5 ottobre 2009

fame?





"essere pronti significa essere disperati. ma che cos'è la disperazione se non la mancanza di desiderio? io non desidero più niente, non capisco più niente, ma mi è rimasta un gran fame di verità. la fame di verità si è concretizzata in una vera e propria fame. ho il frigo ingombro di ogni bendidìo. la verità non va trovata in frigorifero, però si, c'è un senso in tutto questo." (A. Merini)

lunedì 28 settembre 2009

the power





sembra proprio che sia lei la donna più potente nel mondo della moda. le sue scelte, le sue preferenze, le sue recensioni dettano legge e condizionano per certi versi anche l'economia mondiale e il lavoro di non poche persone... sabato anche il mio

mercoledì 23 settembre 2009

mercoledì 16 settembre 2009

il dado è tratto





oggi c'è stato il colloquio. jeans, camicia azzurra classica, giacca nera di velluto, a mezzogiorno mi sono presentato nel luogo che mi avevano indicato, ho atteso una decina di minuti che terminassero di esaminare il candidato precedente e poi sono stato condotto davanti ai tre selezionatori. ho raccontato il mio percorso professionale, ho risposto alle loro domande, ho posto io alcune domande per avere chiarimenti. tra due, tre settimane mi comunicheranno l'esito. ora una parte del mio destino è nelle mani di tre illustri sconosciuti. non è la prima volta che capita e non sarà l'ultima...

ho cercato di esprimermi in modo chiaro e appropriato, di comunicare il mio grande interesse per questo lavoro, di apparire intelligente, garbato e disponibile... ho cercato di sorridere il più possibile... ovviamente mentre rincasavo sono emersi i dubbi e le paranoie sull'impressione fatta, che spero non mi accompagnino per le prossime tre settimane insieme agli altri mille che normalmente ho sulla situazione in cui mi trovo ora, sulle scelte fatte in passato, sul cosa vorrei dalla vita...

forse il mio destino è l'inquietudine, come se dentro di me ci fosse un tubo di metallo che emette una vibrazione perenne, a volte più intensa, altre più leggera, ma incessante

lunedì 14 settembre 2009

анекдoт

(per iniziare ridendo la settimana)
alcuni giorni fa seduto dietro di me in treno c'era un gruppetto di univeristari, tra i quali un paio di studenti di russo, che hanno raccontato ai loro amici delle barzellette tradotte dal loro libro di russo

lei: amore, preferisci che la tua donna ideale sia bella o intelligente?
lui: cara non ti preoccupare, mi piaci solo tu!

una donna abbandona il marito e tornata a casa dalla madre le dice: "ho lasciato mio marito! mentre facevo le scale ho sentito un rumore strano: tu pensi che si sia ucciso?" e la madre risponde: "no, ha stappato lo champagne!"

due amiche sono su un aereo in volo e una delle due continua a lamentarsi per la paura, allora l'altra, stanca delle lamentele, le dice: "aereo, aereo... guarda che anche gli altri mezzi di trasporto sono pericolosi: un mio amico mi ha raccontato di un treno che è deragliato perché gli si è schiantato sopra un aereo!"

una donna si lamenta con un sua amica del fatto che non ci siano più i gentiluomini di un una volta e l'altra le risponde: "ma no, non è vero, pensa che la scorsa settimana ho visto un uomo la cui auto aveva forato che, fermo sotto la pioggia, teneva l'ombrello alla moglie mentre lei cambiava la ruota!"

martedì 8 settembre 2009

cronaca di una giornata di piccole coincidenze




ieri mattina all’arrivo della mia collega sono andato nel suo ufficio per le solite chiacchere mattutine di aggiornamento e lei mi ha riferito dell’ennesima uscita contro di me davanti alla capa della nostra collega bionda stronza. tornato alla mia scrivania ho quindi deciso che era tempo di agire e, approfittando dell’assenza del boss, ho sistemato il mio cv, preparato una bella lettera di presentazione e iniziato a spedire mail a varie società di torino.
al rientro dalla pausa pranzo ho trovato una risposta da parte del capo di una delle società a cui avevo appena inviato il mio curriculum: “ma dai, sei di x e abiti a torino in via y? io sono di z (città a pochi km da x) e abito in via k (via a due isolati da y): abbiamo macinato un po’ della stessa autostrada! J sicuramente non abbiamo tali e tante produzioni da poterti offrire un’alternativa al lavoro a milano, ma tengo il tuo curriculum e, se serve, ti faccio sapere e ti fisso un colloquio”. anche se non era portatrice di buone notizie lavorative, mi ha fatto comunque piacere ricevere una risposta e sapere che il mio cv era stato per lo meno letto: la gentilezza di un estraneo mi ha fatto ritrovare un po’ di speranza…
un’ora dopo il telefono squilla, guardo il numero e penso: chi diavolo mi chiama da milano?!? sorpresa sorpresa, era l’ufficio del personale di una nota catena di librerie a cui avevo inviato il cv un paio di mesi fa in ferimento alla ricerca in corso per l’apertura di un nuovo punto vendita a torino (per altro a due passi due da casa mia). ovviamente dico di essere ancora interessato e fissiamo il colloquio. finite le mie otto ore lavorative prendo la metro per andare in stazione centrale e proprio lì incontro il mio ex responsabile di quando lavoravo alla libreria mondadori, che non vedevo da quando è stato trasferito in uno dei punti vendita di milano…
la sera arrivato a torino vado al cinema con alcuni amici (a vedere videocracy) e mi imbatto in un ragazzo, accompagnato dal suo fidanzato, che avevo brevemente frequentato (e che mi aveva leggermente spezzato il cuore) alcuni anni fa quando da poco lavoravo alla libreria mondadori…
segni che siamo vicini a una svolta o solo coincidenze prive di senso?

sabato 5 settembre 2009

I'm looking for a piece of sky




Oh tell me where?

Where is the someone

who will turn and look at me?

And want to share

My ev'ry sweet-imagined possibility?

giovedì 3 settembre 2009

sabato 29 agosto 2009

vi regalo...

una perla di saggezza, forse.

nel libro che ho finito di leggere da poco, il narratore/protagonista, dopo aver perso la verginità con un ragazzo, scrive:
"A intervalli regolari, un dolore improvviso scateneva in me una fitta di disagio e vergogna. Chi ha detto che anima e corpo si incontrano nella ghiandola pianeale è un cretino. E' il buco del culo, stupido."

martedì 18 agosto 2009

in quale luogo?




una sera di parecchi anni fa, se non ricordo male frequentavo ancora le scuole medie, passai in salotto mentre mia madre stava iniziando a vedere un film, ma lei mi disse che non era un film adatto a me e quindi tornai nella mia stanza. riuscii a vedere solo una scena dell'inizio del film, in cui due ragazzi venivano sorpresi da un professore in atteggiamenti "poco consoni" negli spogliatoi.

un'estate di qualche anno dopo, mentre i miei erano in vacanza, mi tornò in mente quel film e cercai nella libreria la videocassetta e finalmente lo vidi.

è stato il primo film con un protagonista omosessuale che ho visto.

da allora, ogni estate l'ho rivisto, credo fino al 2000, un po' come un rito, un po' come un test.

ieri, dopo alcuni anni, l'ho guardato di nuovo, sicuramente con occhi diversi, meno sognanti e più disincantati, apprezzandolo più a fondo e, forse, soffrendo meno.

mercoledì 5 agosto 2009

senza parole




io c'ero.

venerdì 31 luglio 2009

hot train





ieri mattina, mentre venivo al lavoro, ho sentito alla radio franco 30lance parlare del treno come luogo di rimorchio e della sua esperienza con una ragazza che lo rimorchiò durante un viaggio e con la quale si diede da fare nella ritirata.
a me cose simili non accadono: mai rimorchiato nessuno in treno, mai flirtato con nessuno in treno.
al mattino, quando salgo in treno, solo ¼ di me è sveglio (quello che mi ha permesso di lavarmi, vestirmi, scendere le scale e percorrere la strada fino al binario senza farmi investire) e l’unico mio pensiero è salire sul treno per riprendere a dormire.
alla sera, durante il viaggio di ritorno, il treno è affollato, la gente è stanca e d’estate pure sudaticcia, incazzata per la giornata lavorativa, concentrata su ipod, libri, cellulari, portatili… insomma, nulla di poetico o vagamente erotico.
ma soprattutto, se anche rimorchiassi qualcuno in treno, dove andremmo a consumare l’intensa passione momentanea, visto che trovare una toilette agibile in un treno di 11 carrozze è come cercare un ago in un pagliaio?!?

lunedì 27 luglio 2009

almost paradise




venerdì sera avevo appuntamento con amici alle 21.30 in pizzeria (quella solita di fiducia), quindi per evitare di precipitarmi dal treno al tavolo ho deciso di investire 16 euro e 80 nel supplemento (o meglio “cambio servizio”) per il treno eurostarfrecciarossaaltavelocità.
in questo caso, il passaggio è un vero salto di categoria: treno pulito e poco frequentato, infatti ero da solo nella carrozza… pace, tranquillità e silenzio, sembrava quasi di stare in paradiso… e quando il treno si è improvvisamente arrestato dopo essere passato attraverso un forte temporale, la voce cortese del capotreno ha prontamente annunciato che eravamo fermi a causa di un calo di tensione provocato da una tromba d’aria e che saremmo ripartiti nel giro di 5 minuti, cosa che effettivamente è accaduta. non sono nemmeno riuscito ad arrabbiarmi per questo ritardo. se fosse capitato sul regionale, il treno sarebbe rimasto fermo, punto, e i passeggeri sarebbero stati lasciati in balia di una muta attesa…
ma nulla è perfetto: tanto era alta la velocità tanto era bassa la temperatura, ci saranno stati 15 gradi, serviti da un “meraviglioso” getto d’aria fredda direttamente orientato su di me, che mi è costato un gradevole mal di gola… però in pizzeria sono arrivato lindo e profumato!
(se ve lo steste chiedendo, ho ordinato una pizza provenzale: pomodoro, mozzarella, formaggi francesi, brie, tomino, cipolle rosolate…)

mercoledì 22 luglio 2009

sussurri e grida



secondo alcuni (quasi tutti) io avrei un problema, invece io penso che siano loro ad averlo: quando parlo faticano a sentirmi. loro danno la colpa al mio tono di voce e al volume, che sarebbe basso. in realtà, semplicemente, io quando parlo non grido! sono contro l’inquinamento acustico, per il rispetto dei timpani miei e altrui e, soprattutto, per non far sapere a tutti quanti i fatti miei…
quest’ultimo punto non sembra un’esigenza così condivisa, dato che in treno mi capita spessissimo di sentire persone che parlano al cellulare facendo partecipe l’intero vagone dei loro interessantissimi problemi o gruppetti seduti anche a tre file di distanza conversare amabilmente a un volume che permetterebbe di ascoltarli dalla luna. tutto ciò è ancor più fastidioso alle 7 del mattino, quando io e molti altri stiamo cercando di sfruttare le 2 ore di viaggio trasformandole in ore di sonno. l’unico rimedio, che finora ho potuto adottare, è l’uso dell’ipod, ma purtroppo in molti casi non è sufficiente: certe voci superano anche gli acuti di beyonce… quindi vorrei proporre a trenitalia (tra l’altro mi chiedo perché solo gli utenti eurostar siano accolti dalla voce che invita ad abbassare il volume della suoneria del cellulare e a moderare il tono della voce per non dare fastidio agli altri viaggiatori… discriminazione classista) questa soluzione: istituire vagoni dove sia vietato parlare, per me sarebbero il paradiso.

giovedì 16 luglio 2009

regionale vip




qualche sera fa ho fatto parte del mio simpatico viaggio di ritorno in compagnia della mia amica C, che, dopo essere scesa alcune fermate prima della mia, mi ha mandato un sms: "forse ho le traveggole, ma 2 sedili più in là, nella direzione da cui sono scesa io, c'è una che per me è giovanna mezzogiorno... controlla!". io, ovviamente, ho sospeso il mio sudoku per dedicarmi alla missione identificativa. putroppo la mia vista talpica non mi aiuta in questi casi e, volendo evitare una denuncia per stalking, ho evitato di alzarmi e passarle vicino fissandola, per cui mi sono limitato ad allungare il collo tutte le volte che si alzava dal sedile per sporgersi dal finestrino: occhiale scuro e capello che copriva in parte il viso. quando però è scesa alla fermata prima della mia, mi sono sporto dal finestrino per osservarla bene e, in effetti, era proprio lei! gonna nera, stivali bianchi, borsa di chanel, megatrolley al seguito, movenze un po' da diva, decisamente bella.

da quella sera una domanda è però rimasta senza risposta: cosa ci faceva una famosa attrice seduta in seconda classe su un pulcioso regionale per giunta in ritardo di 25 minuti?!?

lunedì 13 luglio 2009

treno regionale 2005...




306 km ogni giorno. Minimo 3 ore e 50 minuti, minimo, ogni giorno a bordo di un "meraviglioso" treno regionale. Per 5 giorni la settimana, ovvero 1530 km e 19 ore e rotti…
Abito nel capoluogo di una regione del nord Italia e lavoro in quello della regione limitrofa. Faccio questa vita da un anno, ho viaggiato con pioggia, neve, sole e nebbia, ho viaggiato in carrozze arroventate dal sole o da riscaldamenti a 451 gradi fahrenheit oppure gelide per guasti all’impianto di riscaldamento o per l’aria condizionata in modalità "il grande freddo".

una mia collega, quando ha saputo della mia condizione di pendolare, mi ha detto: "finora pensavo fossi solo un acido di ... ora hai tutta la mia comprensione!"