la fine dell'anno si avvicina, tempo di bilanci, di rinnovo dei contratti e di conclusione delle faide interne, nelle quali, mio malgrado, sono stato coinvolto.
negli ultimi mesi ho collaborato in più occasioni con la collega bionda K (quella che a detta della collega mia "amica" L aveva espresso giudizi negativi nei miei confronti di fronte alla capa) e alla fine è stata proprio K a sostenere la mia rinconferma. in fin dei conti K è sempre stata amichevole con me fin da quando ho iniziato a lavorare in quest'ufficio, e probabilmente, se davvero aveva esternato delle perplessità sul mio lavoro, era stato solo perché non avevamo lavorato insieme granché, sempre che non fossero tutte invenzioni o fraintendimenti di L.
infatti quello che è andato deteriorandosi è stato proprio il rapporto con L: un paio di mesi fa ha iniziato ad accusarmi di non essere dalla sua parte, di essere diventato amico di K e degli altri membri dell'ufficio, che a suo dire sparlavano di lei e le remavano contro, di essere un qualunquista perché cerco di andare d'accordo con le persone anziché schierarmi con lei nella faida... praticamente di essere diventato un lecca **** per tenermi il posto (se davvero fossi un opportunista lecca **** sarei arrivato molto più lontano nella mia vita di dove sono ora)... la sua paranoia, perché di questo si tratta, è arrivata al punto di accusarmi di avere appuntamento al bar con le altre al mattino per fare colazione (cosa che, se anche fosse vera, non mi parebbe poi così grave), senza considerare il fatto che tutti dobbiamo essere in ufficio alla stessa ora e tutti passiamo davanti allo stesso unico bar della via...