martedì 29 dicembre 2009
hot chocolate 2.0
lunedì 28 dicembre 2009
uno
giovedì 24 dicembre 2009
domenica 20 dicembre 2009
il presepe dei blogger 2010
essendo amante del Natale non potevo non aderire alla simpatica iniziativa del presepe dei blogger, quindi ho adottato anche io la mia statuina: alessandra celentano, ovvero la palla di Natale, perché sicuramente amerebbe il mio collo del piede!
martedì 15 dicembre 2009
vorrei vederci chiaro
è da un po’ che non mi innamoro, che non provo sentimenti forti e travolgenti per qualcuno. mi sono ormai inaridito? anestetizzato dalle delusioni?
in realtà ho notato un fenomeno nuovo in me, che non ho ancora capito se sia positivo o meno. di recente mi è capitato di conoscere un ragazzo carino e interessante, che ha smosso i miei sentimenti, ma dal suo comportamento mi è parso di capire che da parte sua non poteva esserci un interesse simile a quello che stava nascendo in me, per cui ho lasciato che l’infatuazione incipiente naufragasse.
giovedì 10 dicembre 2009
interludio
maybe this time I'll be lucky
maybe this time he'll stay
maybe this time for the first time
love won't hurry away
he we hold me fast
I'll be home at last
not a loser anymore
like tha last time
and the time before
everybody loves a winner
so nobody loved me
'lady peaceful', 'lady happy'
that's what I long to be
all the odds are in my favor
something's bound to begin
it's got to happen, happen sometimes
maybe this time I'll win
(potrebbe essere di buon auspicio per qualcuno...)
martedì 8 dicembre 2009
aggiornamento office 2
venerdì 4 dicembre 2009
alta televisione
lunedì 30 novembre 2009
gremlins e bocche tirate
documentario sull'ultimo anno di attività del grande couturier, sulla fine di un modo di intendere la moda e il lavoro dello stilista. divertente, commovente, anche grazie alla presenza di Molly e i suoi figli Milton, Monty, Margot, Maude e Maggie (i sei carlini di valentino) e nonostante la "simpatica" signora seduta al mio fianco che, oltre a commentare con la sua amica ogni scena, ha pensato bene di rispondere al cellulare e limarsi le unghie durante la proiezione.
documentario sull'amore di valentino (un po' capriccioso ed egocentrico, liftato a dovere) per il suo lavoro, per le donne e la bellezza, per i suoi cani... ma ad avermi colpito maggiormente è stato quello, profondo e devoto, di giancarlo giammetti, ex compagno dello stilista e suo socio in affari, per valentino e per ciò che insieme hanno costruito.
giovedì 26 novembre 2009
full muppets
"In questo caso le parole usate dal ... sono più che appropriate: "epico"; "geniale", "perfetto". Ed in effetti, la descrizione dell'ultima clip che sta facendo furore in queste ore su internet e i vari social network, calza a pennello: si chiama "Bohemian Rhapsody", indimenticabile successo dei Queen,re-interpretato stavolta dai Muppets. Il programma Sesame Street, che lanciò i Muppets, ha festeggiato recentemente il 40esimo anno di messa in onda.
Oltretutto, quello che sta scalando le classifiche di YouTube è uno tra i primi in formato full HD ad altissima definizione, ovvero 1080p, con oltre 2 milioni di pixel di risoluzione. La nuova opzione segue di qualche mese l'aggiornamento relativo alla visualizzazione di filmati 720p. Il supporto al 1080p è il primo passo per permettere a YouTube di stipulare finalmente accordi con le case cinematografiche e le emittenti televisive, in modo da veicolare nuovi contenuti ad alta definizione, presumibilmente a pagamento."
i muppets sono un evergreen
lunedì 23 novembre 2009
aggiornamento office 1
giovedì 19 novembre 2009
un lustro
mercoledì 18 novembre 2009
hot chocolate
(text later: sono arrivato col treno a mezzanotte e dieci, ne è sicuramente valsa la pena, ma tra meno di sei ore il treno riparte)
...IT, Macsi & Cooper attorno a un micro tavolino, seduti su sgabelli scivolosi, davanti a due tazze di cioccolata calda, una di cioccolata calda con panna e una di tè fumante, qualcuno degustando una fetta di torta cioccolato e arancio, qualcun altro di cioccolato e fragole, trasportati da una gradevole, a tratti seria a tratti divertente, spesso ironica conversazione.
il cioccolato possiede grandi proprietà terapeutiche, combatte la depressione e colma le carenze affettive, ma il suo potere diventa esponenziale se unito a quello di un'ottima compagnia. del resto una delle mie regole di vita è quella di diffidare sempre di chi non ama il cioccolato, sicuramente nasconde qualcosa!
lunedì 16 novembre 2009
voler cantare
venerdì 13 novembre 2009
mercoledì 11 novembre 2009
lunedì 9 novembre 2009
pranzo domenicale
mercoledì 4 novembre 2009
passi avanti
ho vagato molti anni, molto tempo, molti mesi, giorni, ore, minuti alla ricerca dell’ombra di me stesso proiettatami da sguardi vuoti e superficiali, che non mi capiscono, non mi vedono: io voglio andare oltre, io sono oltre e non voglio più sentire quegli sguardi su di me.
ancora troppi tasselli mancano al puzzle perché l’immagine sia chiara e comprensibile, ancora troppi pezzi sono persi chissà dove e chissà se torneranno al mio richiamo o invece resteranno nascosti. vorrei ricamarli, dar loro forma io, con le mie mani e metterli al loro posto a riempire quegli spazi. vorrei impastarli come una torta buona, dolce, che sazia, che scalda o come biscotti da donare con amore, pezzi del mio cuore.
vorrei che le parole scivolassero fuori in punta di piedi, ma per fare tanto rumore."
mercoledì 28 ottobre 2009
ode a
mercoledì 21 ottobre 2009
in fieri
esperimento: come continuereste il post?
riflettendo sulla scoperta mi sono venuti alla mente solo pensieri banali, ma sono stanco della banalità che da un po' di tempo a questa parte sembra aver invaso la mia vita come effetto di questa routine che mi svuota e della disillusione che pian piano si è fatta strada in me, che mi impedisce di sognare e di avvicinarmi alle possibili novità con speranza, di lasciarmi andare, di non accontentarmi...
martedì 13 ottobre 2009
all'asta!
lunedì 5 ottobre 2009
fame?
lunedì 28 settembre 2009
mercoledì 23 settembre 2009
mercoledì 16 settembre 2009
il dado è tratto
ho cercato di esprimermi in modo chiaro e appropriato, di comunicare il mio grande interesse per questo lavoro, di apparire intelligente, garbato e disponibile... ho cercato di sorridere il più possibile... ovviamente mentre rincasavo sono emersi i dubbi e le paranoie sull'impressione fatta, che spero non mi accompagnino per le prossime tre settimane insieme agli altri mille che normalmente ho sulla situazione in cui mi trovo ora, sulle scelte fatte in passato, sul cosa vorrei dalla vita...
forse il mio destino è l'inquietudine, come se dentro di me ci fosse un tubo di metallo che emette una vibrazione perenne, a volte più intensa, altre più leggera, ma incessante
lunedì 14 settembre 2009
анекдoт
alcuni giorni fa seduto dietro di me in treno c'era un gruppetto di univeristari, tra i quali un paio di studenti di russo, che hanno raccontato ai loro amici delle barzellette tradotte dal loro libro di russo
lei: amore, preferisci che la tua donna ideale sia bella o intelligente?
lui: cara non ti preoccupare, mi piaci solo tu!
una donna abbandona il marito e tornata a casa dalla madre le dice: "ho lasciato mio marito! mentre facevo le scale ho sentito un rumore strano: tu pensi che si sia ucciso?" e la madre risponde: "no, ha stappato lo champagne!"
due amiche sono su un aereo in volo e una delle due continua a lamentarsi per la paura, allora l'altra, stanca delle lamentele, le dice: "aereo, aereo... guarda che anche gli altri mezzi di trasporto sono pericolosi: un mio amico mi ha raccontato di un treno che è deragliato perché gli si è schiantato sopra un aereo!"
una donna si lamenta con un sua amica del fatto che non ci siano più i gentiluomini di un una volta e l'altra le risponde: "ma no, non è vero, pensa che la scorsa settimana ho visto un uomo la cui auto aveva forato che, fermo sotto la pioggia, teneva l'ombrello alla moglie mentre lei cambiava la ruota!"
martedì 8 settembre 2009
cronaca di una giornata di piccole coincidenze
al rientro dalla pausa pranzo ho trovato una risposta da parte del capo di una delle società a cui avevo appena inviato il mio curriculum: “ma dai, sei di x e abiti a torino in via y? io sono di z (città a pochi km da x) e abito in via k (via a due isolati da y): abbiamo macinato un po’ della stessa autostrada! J sicuramente non abbiamo tali e tante produzioni da poterti offrire un’alternativa al lavoro a milano, ma tengo il tuo curriculum e, se serve, ti faccio sapere e ti fisso un colloquio”. anche se non era portatrice di buone notizie lavorative, mi ha fatto comunque piacere ricevere una risposta e sapere che il mio cv era stato per lo meno letto: la gentilezza di un estraneo mi ha fatto ritrovare un po’ di speranza…
un’ora dopo il telefono squilla, guardo il numero e penso: chi diavolo mi chiama da milano?!? sorpresa sorpresa, era l’ufficio del personale di una nota catena di librerie a cui avevo inviato il cv un paio di mesi fa in ferimento alla ricerca in corso per l’apertura di un nuovo punto vendita a torino (per altro a due passi due da casa mia). ovviamente dico di essere ancora interessato e fissiamo il colloquio. finite le mie otto ore lavorative prendo la metro per andare in stazione centrale e proprio lì incontro il mio ex responsabile di quando lavoravo alla libreria mondadori, che non vedevo da quando è stato trasferito in uno dei punti vendita di milano…
la sera arrivato a torino vado al cinema con alcuni amici (a vedere videocracy) e mi imbatto in un ragazzo, accompagnato dal suo fidanzato, che avevo brevemente frequentato (e che mi aveva leggermente spezzato il cuore) alcuni anni fa quando da poco lavoravo alla libreria mondadori…
segni che siamo vicini a una svolta o solo coincidenze prive di senso?
sabato 5 settembre 2009
I'm looking for a piece of sky
giovedì 3 settembre 2009
sabato 29 agosto 2009
vi regalo...
nel libro che ho finito di leggere da poco, il narratore/protagonista, dopo aver perso la verginità con un ragazzo, scrive:
"A intervalli regolari, un dolore improvviso scateneva in me una fitta di disagio e vergogna. Chi ha detto che anima e corpo si incontrano nella ghiandola pianeale è un cretino. E' il buco del culo, stupido."
martedì 18 agosto 2009
in quale luogo?
una sera di parecchi anni fa, se non ricordo male frequentavo ancora le scuole medie, passai in salotto mentre mia madre stava iniziando a vedere un film, ma lei mi disse che non era un film adatto a me e quindi tornai nella mia stanza. riuscii a vedere solo una scena dell'inizio del film, in cui due ragazzi venivano sorpresi da un professore in atteggiamenti "poco consoni" negli spogliatoi.
un'estate di qualche anno dopo, mentre i miei erano in vacanza, mi tornò in mente quel film e cercai nella libreria la videocassetta e finalmente lo vidi.
è stato il primo film con un protagonista omosessuale che ho visto.
da allora, ogni estate l'ho rivisto, credo fino al 2000, un po' come un rito, un po' come un test.
ieri, dopo alcuni anni, l'ho guardato di nuovo, sicuramente con occhi diversi, meno sognanti e più disincantati, apprezzandolo più a fondo e, forse, soffrendo meno.
mercoledì 5 agosto 2009
venerdì 31 luglio 2009
hot train
a me cose simili non accadono: mai rimorchiato nessuno in treno, mai flirtato con nessuno in treno.
al mattino, quando salgo in treno, solo ¼ di me è sveglio (quello che mi ha permesso di lavarmi, vestirmi, scendere le scale e percorrere la strada fino al binario senza farmi investire) e l’unico mio pensiero è salire sul treno per riprendere a dormire.
alla sera, durante il viaggio di ritorno, il treno è affollato, la gente è stanca e d’estate pure sudaticcia, incazzata per la giornata lavorativa, concentrata su ipod, libri, cellulari, portatili… insomma, nulla di poetico o vagamente erotico.
ma soprattutto, se anche rimorchiassi qualcuno in treno, dove andremmo a consumare l’intensa passione momentanea, visto che trovare una toilette agibile in un treno di 11 carrozze è come cercare un ago in un pagliaio?!?
lunedì 27 luglio 2009
almost paradise
in questo caso, il passaggio è un vero salto di categoria: treno pulito e poco frequentato, infatti ero da solo nella carrozza… pace, tranquillità e silenzio, sembrava quasi di stare in paradiso… e quando il treno si è improvvisamente arrestato dopo essere passato attraverso un forte temporale, la voce cortese del capotreno ha prontamente annunciato che eravamo fermi a causa di un calo di tensione provocato da una tromba d’aria e che saremmo ripartiti nel giro di 5 minuti, cosa che effettivamente è accaduta. non sono nemmeno riuscito ad arrabbiarmi per questo ritardo. se fosse capitato sul regionale, il treno sarebbe rimasto fermo, punto, e i passeggeri sarebbero stati lasciati in balia di una muta attesa…
ma nulla è perfetto: tanto era alta la velocità tanto era bassa la temperatura, ci saranno stati 15 gradi, serviti da un “meraviglioso” getto d’aria fredda direttamente orientato su di me, che mi è costato un gradevole mal di gola… però in pizzeria sono arrivato lindo e profumato!
(se ve lo steste chiedendo, ho ordinato una pizza provenzale: pomodoro, mozzarella, formaggi francesi, brie, tomino, cipolle rosolate…)
mercoledì 22 luglio 2009
sussurri e grida
quest’ultimo punto non sembra un’esigenza così condivisa, dato che in treno mi capita spessissimo di sentire persone che parlano al cellulare facendo partecipe l’intero vagone dei loro interessantissimi problemi o gruppetti seduti anche a tre file di distanza conversare amabilmente a un volume che permetterebbe di ascoltarli dalla luna. tutto ciò è ancor più fastidioso alle 7 del mattino, quando io e molti altri stiamo cercando di sfruttare le 2 ore di viaggio trasformandole in ore di sonno. l’unico rimedio, che finora ho potuto adottare, è l’uso dell’ipod, ma purtroppo in molti casi non è sufficiente: certe voci superano anche gli acuti di beyonce… quindi vorrei proporre a trenitalia (tra l’altro mi chiedo perché solo gli utenti eurostar siano accolti dalla voce che invita ad abbassare il volume della suoneria del cellulare e a moderare il tono della voce per non dare fastidio agli altri viaggiatori… discriminazione classista) questa soluzione: istituire vagoni dove sia vietato parlare, per me sarebbero il paradiso.
giovedì 16 luglio 2009
regionale vip
da quella sera una domanda è però rimasta senza risposta: cosa ci faceva una famosa attrice seduta in seconda classe su un pulcioso regionale per giunta in ritardo di 25 minuti?!?
lunedì 13 luglio 2009
treno regionale 2005...
Abito nel capoluogo di una regione del nord Italia e lavoro in quello della regione limitrofa. Faccio questa vita da un anno, ho viaggiato con pioggia, neve, sole e nebbia, ho viaggiato in carrozze arroventate dal sole o da riscaldamenti a 451 gradi fahrenheit oppure gelide per guasti all’impianto di riscaldamento o per l’aria condizionata in modalità "il grande freddo".
una mia collega, quando ha saputo della mia condizione di pendolare, mi ha detto: "finora pensavo fossi solo un acido di ... ora hai tutta la mia comprensione!"